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Corso di Marketing: tutto quello che devi sapere in 20 minuti

16 min

Nei prossimi minuti, grazie a questo breve corso di marketing, ti assicuro che acquisirai conoscenze e strategie che la maggior parte del mercato ignora. Nei paragrafi che seguiranno scoprirai cosa differenzia i grandi brand da coloro che invece continuano a rimanere invisibili, sebbene immani sforzi di marketing.

Seguimi. Dico davvero, chiudi le altre tab del browser e dedicami qualche minuto del tuo tempo, non te ne pentirai.

Sei pronto?

Questo articolo ti darà davvero dei contenuti di alto livello.

Ma prima mi presento…

Ciao, sono Dario Vignali!

dario vignali

Sono un imprenditore digitale e, oltre a lavorare sulle mie aziende, aiuto celebrity e grandi imprenditori a crescere sul web in termini di visibilità e profitti.

In questo articolo ti racconterò anche alcuni aneddoti della mia esperienza che mi hanno portato a diventare un imprenditore digitale, ad essere riconosciuto da Forbes tra gli under30 più influenti nel marketing e a fondare Marketers, la mia holding company.

Bene, cominciamo.

Corso di marketing, parte prima: il marketing come non te lo spiega nessuno.

“Il successo perenne – l’arte di creare e vendere prodotti intramontabili” è un libro di Ryan Holiday.

Lo conosci? è un bel libro, te lo consiglio.

il successo perenne di Ryan Holiday

Nel libro Ryan Holiday va dritto al punto.

Spiega che per avere successo nell’imprenditoria bisogna costruire un prodotto che venda per sempre, capace di rendere famosa l’azienda che lo produce.

È un concetto molto potente, sei d’accordo?

L’idea di creare “un prodotto che si venda da solo” e che fortifichi il brand dell’azienda è probabilmente la miglior strategia di marketing in assoluto!

Pensaci un attimo…

Creare un prodotto iconico significa sicuramente far un grande lavoro nella prima fase di creazione e di validazione del prodotto. Ma dopo questa fase tutto sarà in discesa.

Non dovrai mettere in piedi grandi campagne pubblicitarie perché sarà il passaparola e il prodotto stesso che venderà e che farà diventare famosa la tua azienda.

Pensa a Coca Cola ad esempio.

Quante persone bevono Coca Cola ogni giorno? È un brand di culto che è entrato a far parte della nostra cultura.

Il prodotto Coca Cola è esso stesso uno strumento di Marketing. Lo associ a persone, contesti ed esperienze.

Concentrarsi su un prodotto e renderlo quanto più forte possibile è molto importante.

Riportandoti il mio specifico caso, nel 2019 ho deciso di concentrare ogni mio sforzo nella realizzazione di un unico corso di Marketing e Business digitale.

Certo, fino a quel momento avevo venduto svariati prodotti, consulenze e servizi.

Però nel 2019 mi sono detto: “voglio andare all-in e costruire il prodotto di formazione in marketing e business digitali più completo che sia mai esistito”.

Oggi quel corso esiste, si chiama Business Genetics e ci sono costantemente centinaia di persone in attesa per comprarlo.

È forse l’unico dei nostri prodotti che si vende da solo.

Nel marketing, il prodotto di punta di un’azienda si chiama “flagship product” ed è molto importante averne uno.

Business Genetics, da solo, genera un’ottima percentuale dei profitti di Marketers Company Srl. Esattamente come iPhone e Jordan producono una grande percentuale dei profitti di Apple e Nike.

Tu hai chiaro quale sia il tuo flagship product?

Cosa fa e come funziona un marketing potente ?

Il marketing ha la funzione di analizzare il mercato di riferimento e proporre, nel modo più efficace possibile, un prodotto che soddisfi una domanda pre-esistente.

Se vuoi imparare a fare analisi di mercato, qui trovi una guida pazzesca.

Sempre citando Ryan Holiday:

“Risolvi un problema eterno e costruirai un prodotto eterno”

insegne pubblicitarie

Pensaci.

Ci sono problemi che l’uomo avrà per sempre.

Se andrai quindi a creare e proporre, al tuo target, un prodotto che risolva un suo problema eterno sei sulla strada giusta del successo.

Ok Dario, ma da dove inizio?

Inizia dal “non detto”.

Ti spiego meglio.

“Le opere più originali non raccontano il nuovo ma raccontano qualcosa che non è mai stato detto prima”.

Questo significa che devi cercare il problema non ancora risolto.

Non devi inventarti nulla, capisci?

Dovrai semplicemente risolvere e raccontare quel problema già esistente di cui nessuno ha ancora parlato.

Questa è la base del Business e del Marketing, sono le fondamenta che non cambieranno mai.

Quanto mi entusiasma!

Perché il marketing è importante ma nessuno lo comprende nella sua forma più pura.

Il marketing è importante proprio perché serve a posizionare il tuo prodotto sul mercato, differenziandoti però dai tuoi competitors.

Il Marketing è un po’ il linguaggio della tua azienda. Ti racconta, ti caratterizza, ti rende unico e attrattivo.

Molti pensano che l’essenza del marketing sia fare pubblicità, dico bene?

Però non è così. Io e te lo sappiamo bene.

“La verità è che la pubblicità a pagamento ha una scarsissima efficacia”

So che questa frase è uno schiaffo in faccia per un uomo di marketing, ma lascia che ti spieghi.

Non ti sto dicendo che sia sbagliato fare advertising e pubblicità per andare a ROI (ossia ottenere un ritorno sul tuo investimento).

Ma il vero marketing è altro.

È quel tipo di marketing che va oltre le campagne pubblicitarie.

Si tratta della capacità di costruire un prodotto talmente forte che risuoni facilmente con la tua audience. Tutto questo senza la necessità di bombardare il tuo target con la pubblicità fin dal giorno 1.

Posso dirlo? Devi costruire un prodotto che la tua audience sia fiera di comprare.

Vedi Apple ad esempio (e non importa se non sei un Apple fanboy).

apple store

Quante persone ne parlano?

Talmente tante che Apple non ha bisogno di fare molte campagne pubblicitarie. I competitor di Apple spendono molti più soldi in banner pubblicitari e in advertising di ogni genere.

Lavorando da anni nel settore mi stupisco sempre di quanti influencer siano sul libro paga di Samsung, quando invece quasi nessuno è pagato per mostrare il proprio iPhone.

Eppure iPhone è lo smartphone più “mostrato” al mondo. Ti rendi conto?

Apple ha costruito un prodotto utile, per una nicchia specifica, che si dimostra orgogliosa di essere cliente Apple.

Quali sono gli obiettivi del marketing su cui ti devi concentrare.

L’obiettivo principale del marketing è spesso associato alla possibilità di trovare sempre più clienti o di aumentare il numero di vendite incrementando così il fatturato.

Eppure oggi siamo qui a parlare anche di un ulteriore obiettivo del Marketing.

Aiutare l’azienda a creare un prodotto iconico.

Ok, calma un attimo però…

…è davvero possibile costruire un prodotto che venda per sempre?

Beh questa è sicuramente una domanda ricorrente nella mente di ogni imprenditore.

Tutti vogliono creare un prodotto che si venda da solo!

Non solo perché aiuta a vendere di più, ma anche perché rende famosa l’azienda che lo produce.

Capisci cosa intendo?

L’azienda non può diventare famosa promuovendo se stessa, ma è il prodotto che l’azienda produce e promuove che può renderla famosa.

Prodotto di fama –> Azienda di fama

Pensa a Nike, GoPro o RedBull…

Queste sono aziende diventate famose proprio grazie ai loro prodotti, diventati iconici in tutto il mondo.

Sono realtà che non hanno una grandissima necessità di fare marketing aziendale.

E sai perchè?

Perché è proprio l’utilizzo dei loro prodotti da parte del pubblico ad essere il miglio strumento di marketing.

Queste aziende non hanno bisogno di presentazioni.

La stessa cosa vale anche per contesti e realtà ben più piccole.Se quindi butti nel mercato un prodotto utile per una cerchia specifica di persone avrai meno bisogno di fare marketing.

O meglio.

Se fai marketing avrai comunque un potere più grande rispetto ad altri.

Ti faccio un esempio.

marketers world

Quando nacque l’idea di Marketers io non volevo semplicemente guadagnare, non volevo vendere semplicemente dei servizi di Marketing, ma volevo creare un’istituzione.

Volevo creare un Ecosistema per le persone giuste, per le persone come me.

Con il tempo alcuni nostri prodotti di formazione divennero un “must” per la community di Marketers: Copy Mastery e Business Genetics ne sono un esempio.

Ad oggi infatti questi corsi non hanno bisogno di grandi campagne marketing.

Questo perché sono conosciuti in tutta Italia, scaricati da migliaia di persone che grazie al loro passaparola li consigliano ad altre persone…e così via.

Si vendono da soli. Facciamo solamente alcune semplici ads di retargeting.

Ora fermiamoci per un secondo.

Vorrei darti un ulteriore suggerimento molto importante:

“Pensa al pubblico del tuo pubblico”

Devi sapere infatti che i migliori venditori sono i tuoi clienti.

Le persone devono poter dire agli amici e colleghi:

“Ho comprato questo prodotto, provalo è una figata!”

Per mettere le persone in condizione che creino un buon passaparola dovrai creare delle informazioni semplici, che possono essere trasferibili senza troppe difficoltà e tecnicismi.

Devi mettere i tuoi clienti nella condizione di saper raccontare e vendere i tuoi prodotti ai loro amici e credimi, non è una cosa così scontata.

Ti assicuro che la maggior parte dei prodotti in commercio sono difficili da raccontare. Per questo diventa difficile che nasca il passaparola.

Il passaparola è il miglior marketing che ci sia perché porta con sé il maggior tasso di conversione… È molto più efficace di molte campagne di advertising e consente di avere meno spese e un maggior numero di vendite!

Si dice addirittura che il passaparola venda venti volte più dell’advertising.

La sottile psicologia del marketing strategico: ecco cosa devi sapere.

Nel mio podcast ripeto sempre che “il marketing non è altro che psicologia applicata”.

La psicologia del marketing ha infatti come oggetto di studio il comportamento delle persone durante un’esperienza di vendita.

Quando i clienti hanno una buona esperienza di vendita molto probabilmente torneranno.

In caso contrario, beh, torneranno solo se il tuo prodotto è necessario e non hanno trovato di meglio.

Ma lasciatelo dire.

Non avere nemmeno 1 competitor all’altezza è una cosa più unica che rara.

esempio di psicologia marketing nel supermercato

Per farti scegliere dai tuoi clienti dovrai quindi differenziarti e per farlo dovrai vendere non solo il tuo prodotto, ma anche “il perchè” del tuo prodotto.

Voglio farti un esempio.

In quanti comprano un IPhone per le sue caratteristiche tecniche?

Quasi nessuno.

Devi sapere che la maggioranza di persone lo acquista per le sensazioni che gli trasmette avere un prodotto Apple.

Quando acquisti un iPhone diventi il tipo di persona che si identifica con i valori e la tribù di Apple.

Ma c’è di più.

Alcuni competitor di Apple, al contrario, posizionano il focus proprio sulle caratteristiche tecniche dei loro prodotti.

In questo modo si differenziano da Apple e riescono a colpire una parte di utenti le cui emozioni sono suscitate dalle caratteristiche tecniche e meno dal life style promosso da Apple.

Le persone comprano le emozioni e l’esperienza unica di acquisto.

Altrimenti anche tu compreresti solo ciò di cui hai strettamente bisogno, te lo assicuro.

Le persone vogliono sentirsi uniche e parte di un sistema.

marketers world

Ok, ma come si può fare?

“A volte puntare ad un piccolo pubblico ti farà raggiungere un pubblico più grande”

Questo punto forse ti stupirà.

Lascia che ti spieghi meglio.

Se fai un prodotto destinato ad una nicchia specifica otterrai un posizionamento molto forte.

E nel caso in cui il tuo prodotto avrà successo in quella nicchia, anche se piccola, ci sarà un passaparola che ti permetterà di ampliare la quantità di persone a cui può interessare.

Anche se prima sembrava non interessargli!

Questo perchè il tuo prodotto ha un’identità forte, non per tutti, creando nelle persone il desiderio di possederlo.

Ecco perché partire in piccolo, anche come identità, può avere i suoi vantaggi.

Voglio farti un esempio esempio.

Il corso Facebook Ads Pro di marketers è uno dei più venduti in italia sulle Facebook ads.

Se una persona sta cercando attivamente questo tipo di corso molto probabilmente troverà il nostro, con delle ottime recensioni e migliaia di acquisti.

Ma cosa succede?

Durante la sua ricerca vedrà anche altri corsi sullo stesso tema ma con una credibilità meno forte rispetto la nostra.

Sai cosa potrebbe fare un nostro competitor per per avere un maggior vantaggio competitivo?

Invece che creare e vendere un corso generalista potrebbe creare un corso più specifico.

Ad esempio un corso su facebook ads specifico per gli ecommerce o per le attività locali.

In questo modo ha ristretto la sua nicchia e avrà più probabilità che il corso venga acquistato proprio da chi ha necessità di un corso specifico di quel tipo.

Restringendo così la nicchia ha ottenuto un posizionamente più forte.

La fuori è pieno di esperti di Marketing, non è facile differenziarsi.

Ecco però la storia di un mio studente, Tony.

Tony ha deciso di aprire un’agenzia di Marketing specializzata unicamente nel marketing per i prodotti e per il mercato dell’estetica.

Tony Balbi e la sua agenzia UpMarketing grazie a questa strategia hanno avuto un grande successo.

Puoi applicare questa stessa strategia in diversi contesti e per diversi prodotti.

Aspetta però, c’è di più.

Tecniche e riflessioni (importanti) di marketing strategico

Quando si parla di marketing strategico si intende il processo decisionale che, in un secondo momento, il marketing operativo metterà in atto.

Ti sto parlando quindi di vere e proprie linee guida scritte a tavolino sulla conduzione dei diversi momenti del marketing multicanale.

marketing strategico

Senza perderci in ulteriori tecnicismi, ci tengo a dirti una cosa.

Una buona strategia senza un buon prodotto non ha senso di esistere.

“Creare un classico è più importante di qualsiasi strategia di marketing”

Ricordalo.

Il prodotto e la sua qualità è la cosa che viene prima di tutto.

Questo lo dico sempre.

Il prodotto è più importante della comunicazione, che è più importante del marketing, che a sua volta è più importante di tante altre cose.

Il marketing va fatto su un prodotto di qualità. Altrimenti, lasciatelo dire, stai sprecando soldi.

Questo perché le persone in un primo momento acquistano, spendendo dei soldi, ma non continueranno ad essere tuoi clienti se i tuoi prodotti non appagano le loro aspettative.

Invece, se vendi un prodotto fantastico, potrai alleggerire il tuo impegno sul marketing quotidiano.

Dico sul serio.

In Marketers la maggioranza dei nostri clienti mi scoprono per passaparola.

marketers world

Un ulteriore concetto da esplorare riguarda la comunicazione. Devi sapere che la comunicazione è più importante del marketing.

E sai perchè?

Perchè potrai anche creare la miglior strategia di sempre ma, senza una buona comunicazione, le persone non si interessano ai tuoi prodotti e alle tue ads.

Voglio farti un esempio.

Se hai creato un prodotto a cui credi davvero tanto e sei sicuro che andrà alla grande, ma è presentato con un copy scadente, beh, stai pur sicuro che non ci saranno vendite.

La fuori è pieno di aziende che spendono soldi in campagne pubblicitarie che non portano clienti.

Spesso non è colpa della qualità di prodotto, tanto meno della loro capacità di fare marketing o advertising.

L’errore sta invece nel non saper comunicare con un linguaggio attrattivo per il proprio pubblico. Per questo dico sempre che è importante studiare il copywriting.

Quindi, partiamo dalle basi:

  • concentrati prima sul prodotto;
  • comunicalo nel modo giusto;
  • pubblicizzalo con delle buone campagne di advertising;
  • ed infine, ottimizza il tutto.

Ok, procediamo.

Come puoi iniziare a fare marketing per il tuo prodotto?

Ecco un buon aforisma di Hemingway:

“La prima bozza è sempre una merda”.

Questa frase non è per scoraggiarti, anzi…

E’ proprio per dirti che non devi preoccuparti che il tuo “prodotto bozza” sia perfetto.

Voglio racconti la mia esperienza.

Quando ho iniziato a lavorare nel marketing mi occupavo di consulenze 1:1 ma sempre più persone che mi chiedevano un corso sul marketing.

Inizialmente non volevo saperne. Me la facevo sotto.

La sindrome dell’impostore mi portava ad aver paura, inoltre sono sempre stato un perfezionista.

Ma dopo 3 anni mi decisi a lanciare il mio primo corso.

registrazione per corso marketing di dario vignali

Quando ho fatto questo passo il mio blog è passato dal generare 800€ di pubblicità al mese a 7000€ in vendite semplicemente grazie al mio corso di marketing.

Not bad! É stato un momento straordinario di riflessione e di crescita professionale.

La morale é che se a qualcuno piace il tuo prodotto, anche se è solo una bozza, significa che é un prodotto utile e che quindi ha senso di esistere.

Prova, testa, sperimenta.

Se riuscirai a posizionarti nella tua nicchia avrai anche il tempo di migliorare il tuo prodotto. Più aspetti però, minori possibilità avrai di posizionarti.

Ah… e ricorda una cosa:

“Se non puoi essere il primo di una categoria di un prodotto inventa la tua categoria”

Questa frase è stata presa dal libro “le 22 leggi immutabili del marketing”, che ti invito a leggere.

Ed è un vero e proprio consiglio strategico.

Al Ries e Jack Trout, gli autori del libro, ti stanno dicendo che se non puoi entrare in una determinata categoria di mercato puoi crearti la tua.

Ti faccio un esempio.

Red Bull non poteva competere con CocaCola posizionando il proprio prodotto come bibita analcolica, così ha creato la categoria degli energy drink.

Coca Cola ha provato ad entrare in questo mercato creando “Burn” senza però mai raggiungere tale livello. Quando sei il primo a fare qualcosa difficilmente vieni spodestato.

Chi sono i destinatari del tuo marketing? Ecco come individuarli.

Questa è una delle cose più importanti da capire prima di lanciarti nel mercato.

“Devi sapere per chi è, e per chi non è, il tuo prodotto”

Diversi imprenditori propongono un prodotto nel mercato senza saper bene chi è il destinatario di quel prodotto.

E no, il tuo prodotto non può essere per tutti.

Ricorda…

Un prodotto per tutti non è per nessuno.

La target audience è davvero importante perchè se vuoi creare un prodotto di successo, come dicevamo prima, devi risolvere il loro problema.

Un problema non può essere di tutti.

Devi colmare la loro domanda, che è un loro bisogno, e non buttare un prodotto sul mercato solo perché a te piace e pensi che possa aver successo.

Dico davvero.

Non puoi pensare di costruire un prodotto di successo senza chiederti se c’è domanda. L’analisi di mercato viene prima di tutto.

Ora chiediti: per chi è la tua offerta?

Devi aver ben chiaro chi è la tua buyer persona.

Il prodotto e il marketing devono essere cuciti su di loro.

Il tuo prodotto deve arrivare dritto alla tua audience, che deve pensare: “è proprio quello di cui avevo bisogno”.

E sai cosa succede?

Che facendo delle azioni di marketing così mirate si abbasseranno anche i costi.

Ok, ho in mente un prodotto, come faccio a posizionarlo correttamente nel mercato?

Usa il branding positioning.

Per creare il posizionamento del tuo brand o del tuo prodotto puoi sempre partire da una semplice frase:

“Questo è un (descrizione) che fa (funzione) per (pubblico).”

Ti faccio un esempio.

Business Genetics è il corso Italiano firmato Dario Vignali e Marketers per creare, gestire ed accelerare il tuo Business imprenditoriale”.

Usa questa frase ogni volta che puoi. Ti aiuterà a rendere chiaro il tuo posizionamento al tuo pubblico.

Io stesso ho aperto questo articolo dicendoti:

“Ehi Ciao! Sono Dario Vignali, sono un imprenditore digitale, e aiuto imprenditori, professionisti e celebrity a trarre profitto dalla rete.”

Sarò sincero.

Se non sai descrivere il tuo prodotto e identificare il pubblico a cui é rivolto, beh… Sei fottuto.

Come strutturare un piano di marketing

Primo consiglio: resta umile.

Citando R. Holiday:

“Nessuno crea bozze migliori senza l’aiuto di qualcun’altro”

Non aver quindi mai la presunzione che la tua bozza sia perfetta.

Dico davvero.

Quando ti trovi nella fase iniziale della creazione del tuo prodotto avrai quasi sicuramente delle problematiche.

Ed è bene trovarle!

Ti consiglio infatti di far provare il tuo prodotto a più persone possibile.

In questo modo potrai raccogliere feedback, migliorando così il tuo prodotto.

So bene che le critiche possono colpire l’orgoglio, ma sono dannatamente importanti.

Ti aiuteranno a portare il tuo prodotto alla miglior versione possibile!

Quando vendiamo prodotti, eventi o servizi in Marketers chiediamo sempre ai clienti di lasciarci feedback e recensioni.

Ogni prodotto che ottiene un voto inferiore a 8 su 10 viene eliminato, quelli rimanenti li perfezioniamo sempre con l’obiettivo di arrivare a più di 9 su 10.

Ecco perché Marketers ha una tonnellata di clienti soddisfatti e centinaia di recensioni a 5 stelle.

recensioni marketers company

Costruisci la tua Missione e i tuoi obiettivi

La prima fase del tuo piano marketing deve essere proprio questa: definisci il tuo obiettivo.

“La migliore forma d’arte è quella che divide il pubblico” Rick Rubin

Frase immensa.

Ma cosa significa?

Significa che dovrai creare un prodotto che polarizza.

Ti spiego meglio.

Dovrai creare un prodotto, ed attuare una strategia, che piace da morire a qualcuno ma non interessa affatto ad altri.

Il tuo obiettivo deve quindi essere quello di creare un prodotto pensato alla perfezione per un target di persone.

La missione del tuo prodotto dovrà essere talmente su misura che ad altre proprio non interessa minimamente.

E magari qualcuno lo odia pure!

In questo modo il tuo prodotto acquisirà carisma perché la tua nicchia si identificherà nella mission del tuo business.

Il tuo potenziale cliente vuole far parte di quel gruppo così tanto che non potrà più far a meno di acquistare il tuo prodotto.

Conduci un’analisi preliminare di mercato e crea il tuo MVP

“Prima di costruire un prodotto crea un MVP e raccogli quanti più feedback possibile”

Questo che sto per dirti è davvero un punto fondamentale.

Prima di creare il prodotto definitivo devi creare e testare una bozza del tuo prodotto.

No, ti assicuro che non è una perdita di tempo.

Crea quindi un prodotto più piccolo, più grezzo, in modo da poter testare il mercato.

Solo successivamente all’analisi di come risponde il cliente potrai decidere se ne vale davvero la pena investire e lavorare sodo su di esso.

Crea quindi il tuo Minimal Valuable Product (MVP).

Sai cosa succede se eviti questa fase?

Sarebbe come aprire un’attività nel centro storico della tua città senza prima esserti assicurato che in quella posizione c’è un traffico di potenziali clienti tale che ti possa permettere di guadagnare.

Non puoi aprire un’attività senza prima aver analizzato il suo valore.

Pianifica nel lungo periodo.

“Concentrati sulle cose che non cambiano mai” Jeff Bezos

Sai cosa significa?

Significa che se ti concentri su un qualcosa che cambia di continuo dovrai perdere tempo e denaro per star dietro ad un mercato veloce.

velocità del mercato digitale

Dovrai quindi correre per stare al passo. E lasciatelo dire: tutto questo è da evitare.

Dovrai quindi creare un fattore di successo che non cambia mai, che non può essere replicato.

Questo sarà il tuo vantaggio competitivo.

Voglio farti un esempio.

Sei d’accordo con me che Coca Cola non ha bisogno di essere cambiata, giusto?

E’ un classico.

Voglio farti ora un altro esempio, e sono certo di non dirti nulla di nuovo.

Quante volte ti sei imbattuto in esperti di Instagram, o Facebook ads, o Snapchat?

Tante vero?

Ecco, questi sono prodotti che cambiano di continuo.

O peggio… spariscono.

Quindi tutti questi esperti, nati in questi ultimi anni, devono continuamente aggiornare i loro contenuti per poter meritare di essere consumati dai loro clienti.

Ma ti dico di più.

Si fa davvero tantissima fatica a posizionarsi come esperti in un settore e, se questo sparisce, si ha perso davvero tantissimo tempo e denaro.

Cerca quindi di concentrare le tue risorse in un qualcosa che non debba cambiare mai. O almeno con meno variazioni possibile.

Definisci, pianifica, crea chiarezza.

Per vendere è necessario dare al tuo cliente una descrizione efficace del prodotto e della tua azienda.

Questo sia online che offline a dir la verità.

La descrizione dovrà essere emozionale, senza dimenticare però di elementi tecnici, che rassicureranno il tuo cliente sull’efficacia e qualità del prodotto.

Ogni pagina di vendita deve contenere 5 elementi fondamentali:

  1. per chi è il tuo prodotto;
  2. per chi non è il tuo prodotto;
  3. perchè è speciale il tuo prodotto e in cosa si diversifica dagli altri;
  4. cosa farà di utile il tuo prodotto;
  5. perchè dovrebbe interessare il tuo prodotto.

Questi 5 punti, assieme ad un buon copywriting, non possono mai mancare nella tua landing o sales page.

Ma non è finita qui.

Ora ti pongo una domanda:

“Quando costa alle persone scoprire il tuo prodotto?”

Ti spiego meglio.

Alle persone non va di perdere tempo, tanto meno nel cercare tutte le informazioni sul tuo sito. O peggio… Dover inviare una mail, per ricevere risposte magari dopo qualche giorno.

Vogliono interagire velocemente, tramite una chat ad esempio, ed avere tutte le risposte ai loro dubbi sotto mano.

Davvero, non sottovalutare questo aspetto.

In un mondo così veloce le persone non comprano se hanno troppa frizione d’acquisto.ù

Ok, e quindi come posso abbassare questa frizione?

Devi semplificare la vita ai tuoi clienti o potenziali clienti.

Le persone hanno voglia di acquistare, ed è un impulso istantaneo: entra, guarda, acquista ed esci

Devi quindi convertire il traffico in quel momento.

Non lasciargli il tempo di decidere.

Se lo fai salverà il tuo prodotto tra i preferiti (se sei fortunato) e chissà se mai tornerà a concludere il carrello.

In Marketers abbiamo aumentato i tassi di conversione di tanti prodotti dei nostri clienti semplicemente inserendo la live chat nelle pagine di vendita.

Dove e quando il marketing fallisce? Evita questi errori.

Avere competitor è normale, anzi, significa che il mercato funziona.

C’è domanda e tu potresti andare ad implementare il mercato con la tua offerta.

Ma c’è un consiglio che voglio darti:

“Non entrare in un mercato dove il leader ha già un tasso di soddisfazione del 90%: non pensare di migliorare il suo prodotto”

Significa che se esiste qualcuno che fa una cosa e la fa dannatamente bene, con un tasso di soddisfazione altissimo, non ha senso voler lottare per il primo posto con lui.

Potrai al massimo competere per il secondo posto.

Talvolta – lo ammetto – può andare bene anche essere secondi!

Ti faccio un esempio.

Pensa a Coca Cola e Pepsi.

Pepsi non sarà mai Coca Cola ma è comunque un’azienda che soddisfa una porzione di consumatori facendola arrivare comunque ad fatturato molto alto.

Ma chiaramente, ad oggi, ti sconsiglierei di entrare nel mercato delle cole!

Durante le mie consulenze alle aziende, ed in Business Genetics, c’è un altro consiglio che do spesso:

“I CEO non devono mai delegare la vision del marketing”

(Se non lo sapessi il CEO è l’amministratore delegato dell’azienda).

Il CEO deve quindi avere la visione completa della sua azienda anche se non si occupa del marketing in prima persona.

Capisci cosa intendo?

Deve quindi vedere il puzzle completo, deve avere la vision aziendale.

Può delegare il proprio Marketing, ma deve sapere cosa va fatto, come va fatto e quando va fatto. Altrimenti si finisce per essere vittima di agenzie disposte a venderci di tutto, anche ciò che non ci serve.

Guida al marketing: conclusioni e risorse che ti saranno utili.

In questo articolo ho parlato delle migliori strategie di marketing per costruire un business di successo.

E l’ho voluto fare attraverso citazioni di grandi imprenditori.

Nella mia esperienza ho potuto davvero capire che fare marketing non significa bombardare di campagne advertising il proprio pubblico, anzi.

Il marketing è altro.

Il marketing è analizzare il mercato della tua nicchia e creare un prodotto utile e di qualità.

Dico davvero.

Concentrati su ciò che non cambia > concentrati su un prodotto che non cambia > produrrai vendite e valore per sempre.

Prima di salutarti però ti consiglio queste risorse per approfondire e diventare un pro del Marketing:

  • Leggi i miei articoli per saperne di più e rimanere aggiornato sul mondo del marketing e dell’imprenditoria digitale.
  • Guarda i miei video e iscriviti al canale per parlare di business, marketing e viaggi.
  • Seguimi su Instagram per sapere di tutti i miei nuovi progetti.

Ah, ho preparato anche questo video per te:

Un abbraccio,

Dario.

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